In un sabato pomeriggio autunnale, dopo il corso di cucito, il pranzo e il caffè è nato il lungo scalda collo che avevo in mente quando ho acquistato la lana in quel knitting bar a Sydney.
Per il lungo collo ho deciso di usare un punto molto facile che è la mezza maglia alta, a lavorazione circolare, con una piccola variante che è quella di lavorare le maglie inserendo sempre l’uncinetto solo nel filo anteriore di ogni maglia di base. A questo proposito vorrei spendere due parole sui “punti facili” del crochet e sulle lavorazioni semplici, che a me piacciono tanto perché trovo che diano un senso primitivo al progetto. Se realizzo a mano un lavoro, è il lavoro stesso che deve parlare e dire: ‘ehi sono fatto a mano’! Non sono per il crochet “acrobatico” e anche se trovo bellissime alcune lavorazioni complicate (e modestamente sarei anche in grado di svilupparle), preferisco, spesso, rimanere sul primitivo! ;)
Ho alternato i tre gomitoli seguendo l’ispirazione del momento, pronta a cambiare idea se i colori mi avessero guidato diversamente. Con la lana avanzata ho realizzato una fascia scalda testa che oserò indossare appena la temperatura scenderà sotto i 10 gradi. Anche per questo lavoro ho scelto lo stesso punto, abbinando il beige chiaro con il rosa corallo.
E voi osereste indossare una fascia scalda testa?
Ps: Il fiore bianco nella foto simboleggia un amore che sta nascendo ed è un omaggio ai miei amici Pimpi e Sergio. E sì, lo ammetto, l’ho rubato al vostro matrimonio!